Registrati a Google plus e ti dirò chi sei. Le peculiarità del real time miglioreranno sensibilmente il motore di ricerca.
Google non dispone ancora della possibilità di ottenere tutti i dati dei propri utenti, ma sta lavorando strenuamente per giungere a questo risultato. Uno dei passaggi più importanti è quello di sospingere l’utenza ad accedere a servizi di Google plus, il social network.
L’obiettivo è la possibilità di giungere all’identificazione di soggetti nella maniera più precisa e personalizzata possibile, andando a rompere le vecchie concezioni di target o di segmentazione del mercato.
L’idea è quella di riuscire ad identificare i soggetti in maniera singola e personalizzata, ma anche di individuare micro aree omogenee, nell’ordine del raggio di pochi km, su cui eventualmente operare in maniera prossima alla perfezione.
Questa nuova tipologia di identificazione consentirà una gestione della gerarchia dei risultati organici delle nostre ricerche su Google, consentendo di fornire informazioni ordinate sulla base delle nostre peculiarità, i nostri interessi, le nostre propensioni.
La ricerca sarà basata su tutte le nostre informazioni di carattere anagrafico, geografico e culturale, ma anche su tutto quanto abbiamo scritto e ricercato attraverso i motori di ricerca, ma anche le e-mail e i nostri abbonamenti o registrazioni online.
E’ possibile che si ponga una grande questione sulla privacy, come accade per Facebook, ma è pur vero che questa tipologia di operazione è indirizzata all’offerta di un servizio sempre più efficiente, che consenta in real time di allineare la piattaforma digitale di ricerca più importante al mondo alle esigenze del singolo fruitore.
Le attuali logiche dell’algoritmo di Google, in fondo, non si discostano da quelle appena descritte. Semplicemente Google si pone l’obiettivo di affinare queste, aumentandone l’efficacia per mezzo delle opportunità offerte real time (leggi anche), prossime all’esperienza della vita reale.
Tutte le attività che si effettuano attraverso i servizi afferenti a Google, da Youtube a Earth, passando per Maps, Gmail, Blogger e così via, risultano sempre più legati al social network Google +.
Nella fattispecie di Youtube, non è più possibile rilasciare un commento, in assenza di regolare registrazione ai servizi.
Gooogle mira ad essere il riflesso perfetto delle vostre esigenze, a patto che abbiate un account su Google Plus.
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