Facebook, nuove metriche per sfruttare i contenuti video

Continua la rimodulazione di Facebook in ottica visual e soprattutto video.
La recente notizia prevede la nascita di nuovi sistemi metrici per individuare l’efficacia delle comunicazioni video, con la possibilità di promuovere gli stessi su Facebook.
La metrica attuale consente il reperimento di un dato superficiale che riferisce esclusivamente il numero di quante persone abbiano iniziato a guardare il video.
Con le nuove misurazioni sarà possibile anche conosce il quantitativo di visualizzazioni uniche, la durata delle stesse, la durata media e la fidelizzazione del pubblico, elemento non ultimo da tenere in considerazione quando si va ad individuare l’engagement.
Ci sarà quindi una metrica per indicare il video esclusivamente “visto” denominata video view, che definisce la visualizzazione di tre secondi, anche nel caso dei video in auto-play che si attivano sul nuovo news feed.
A creare una differenza sostanziale sarà la metrica “clicks to play video“, che va ad indicare quindi la visualizzazione autonoma e volontaria di un contenuto, riferendo quindi un’informazione più specifica di una comune impression.
Un elemento di particolare interesse sarà il grafico di Audience Retention, capace di indicare il grado di interesse rispetto a diverse parti del video, consentendo quindi la possibilità di far emergere determinati frame più interessanti di altri per il pubblico. Sarà possibile quindi anche individuare quali siano le sezioni di video che vengono ri-guardate dagli utenti stessi, tanto quanto sarà possibile individuare se emerge un punto critico che spinge l’utenza ad abbandonare la visualizzazione.

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Attraverso questo sistema, che consente quindi uno screening del video stesso individuando le parti più interessanti e le parti meno interessanti, l’inserzionista o il videomaker di turno avranno la possibilità di conoscere i punti esatti del video in cui inserire dei messaggi chiave. Pensiamo al claim di uno spot pubblicitario posizionato nel momento di maggior esposizione.
Per gli sviluppatori e gli inserzionisti meticolosi, come è auspicabile che siano, sarà possibile anche ottenere delle metriche specifiche sulla base delle richieste effettuate al sistema stesso. Qualora si decidesse di pubblicare un video indirizzato a determinati soggetti di una determinata fascia d’età, il sistema provvederà a riferire dati e informazioni circa la risonanza sulla stessa tipologia di pubblico, così da fornire sempre maggior elementi su cui operare nelle successive pubblicazioni.
Le metriche arriveranno di qui a poco e saranno disponibili per chiunque pubblichi contenuti, sia in maniera organica che sponsorizzata.

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