Servizio Pubblico “I due presidenti”, tra contenuti di interesse e retweet automatici

Servizio Pubblico, per format, seguito e protagonisti si presta sempre molto bene ad analisi delle interazioni sui social media.

La puntata di ieri, 5 febbraio, intitolata “I Due Presidenti” vedeva protagonisti Giorgia Meloni, esponente del partito Fratelli d’Italia e nota per aver un ottimo seguito sui social media, oltre che Maccio Capatonda, di cui vi ho recentemente parlato, con i suoi trascorsi fatti di contenuti virali e l’onoreficenza di aver battezzato per Twitter Italia la piattaforma video mobile.

Dal grafico si evidenziano tre picchi di conversazione, che rispondono a tre dinamiche sensibilmente diverse.

analisi twitter servizio pubblico 5 febbraioAlle ore 21.48 la conversazione impenna rispetto al dibattito tra Giorgia Meloni e Simona Bonafè, che discutono in maniera molta accesa, scatenando discussioni e ilarità  tra gli utenti che twittano all’hashtag ufficiale e al profilo di Servizio Pubblico.

Alle 22.41 si registra una pratica poco utile, quanto poco sensata.

Il flusso dei tweet è inquinato da una serie di retweet, presumibilmente automatizzati, di citazioni di Giorgia Meloni, rispondenti a utenti con username in serie FDIMunicipio1, FDIMunicipio2 e così via…fino a 16, che replicano sistematicamente le citazioni dell’esponente dello stesso partito politico.
Infine, alle 23.29, il picco più elevato di interazione, risponde all’intervento di Luigi Di Maio, forte di un seguito social e web del Movimento Cinque Stelle, unito all’onda lunga delle condivisioni del tweet, che poi è riultato il più retwittato, ancora una volta relativo a Giorgia Meloni.

La trasmissione si segnala, in ogni caso, per un ritmo sostenuto di tweet al minuto, circa 67, dimostrando di predisporre attività social molto valide, e che auspico possano migliorare nella restrizione di strumenti di auto retweeting che risultano poco utili e poco interessanti per tutti.
Ancora in fase di sviluppo è il progetto che ho recentemente annunciato, relativo ai toni di voce e a come questi influenzano le interazioni sulla rete.

L’idea è quella di proporre uno strumento di visualizzazione più efficace, dinamico e capace di procedere ad indagini sempre più peculiari.

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