Crowdchat: con gli hashtag nasce il social dei social

Hashtag, quante volte avremo sentito questa parola negli ultimi tempi?

L’hashtag, lanciato da Twitter, corrisponde alla parola dopo il cancelletto, per etichettare un concetto, una foto, un video con una keyword.

Successivamente a Twitter, questa modalità veramente innovativa di comunicare è stata adottata quasi da tutti gli altri social. E’ possibile inserire un hashtag su Facebook, su Pinterest, su Instagram, su Google+ ed altri.

Al di là della propria funzionalità è finito per diventare un must della comunicazione a tutti i livelli, fino ad entrare nelle dinamiche pubblicitarie e politiche.

Bene, questa grande rivoluzione della comunicazione sta per diventare un nuovo social network.
Non una nuova piattaforma, non un nuovo sito, ma un aggregatore onnicomprensivo, che consenta di comunicare in conversazioni di gruppo mediante il proprio social preferito, con utenti provenienti da qualunque altra piattaforma che utilizzano lo stesso hashtag.

La startup che sta lanciando questo progetto prendere il nome di CrowdChat, che ha lanciato una versione beta per le aziende.

CrowdChat

La società, secondo Forbes, può contare su 650mila dollari di investimenti provenienti da piccoli investitori (business angel), e competenze tecniche come quelle di Rayan, ex ingegnere di Riot Games.

L’idea è quella di costruire un social versatile e flessibile, capace di costruire gruppi di interazione su conversazioni ben specifiche. Sono le argomentazioni ad aggregare i soggetti e non più le relazioni sociali.

Chi pare guadagnarne più di tutti è sicuramente Twitter, che non vive un gran momento dal punto di vista delle interazioni (approfondimento) e che per mezzo di CrowdChat potrà indirettamente aggiungere alle proprie features la possibilità di commentare.

Qui un esempio di conversazione messo in atto da HP.

Crowdchat strizza l’occhio alle imprese, anzitutto, e lo fa promuovendo in bella mostra sulla homepage la possibilità di cedere dati di analisi di ogni tipologia di conversazione.

Intanto vi lascio questo video di presentazione di CrowdChat, che rappresenta, al momento, sicuramente il modo più semplice ed innovativo di integrare i social.

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