Anche George RR Martin sbarca su Twitter. @GRRMspeaking
Mentre Game of Thrones (Il trono di spade), serie televisiva ispirata al suo romanzo “Le cronache di ghiaccio e del fuoco” (A song of ice and fire), viene definita la miglior serie di sempre, in particolare della rete. Frutto anche di un appeal social considerevole, che ho descritto in un precedente articolo, l’ispiratore non ha propriamente la stessa vocazione.
La serie tv si colloca al 4° posto della graduatoria di Nielsen degli show televisivi con più interazioni in rete, risultando la prima tra le serie TV.
Martin, accomodato nel proprio avatar sul trono di spade, fa la sua comparsa con il suo primo (e unico) tweet vagamente forzato, col quale annuncia che non farà molto uso dello strumento, rimandando, però, al suo LiveJournal, un blog che gestisce con una discreta frequenza.
I don’t tweet all that much, please check out my live journal page. 😉 #myfirstTweet
— George RR Martin (@GRRMspeaking) 9 Giugno 2014
Sarà pur vero che il blogging è “vivo e vitale” (approfondimento), come diceva De Filippo, ma trascurare gli ambienti social per tenere un blog, oggettivamente obsoleto ed esteticamente poco gradevole, è una scelta che non trova gran logica se non nell’estro di un autore che, in ogni caso, sa come stupire. L’arrivo del grande autore è stato accolto con toni trionfalistici dai follower, che nonostante tutto non fanno mancare la propria presenza, e dalla casa editrice che ci ha tenuto a confermare l’autenticità del profilo, con questo tweet.
Are you following a #GRRM impersonator? We can officially announce that @GRRMspeaking is the real deal (though he won’t be tweeting much)… — Random House (@atrandom) 9 Giugno 2014
“Stai seguendo un sosia di #GRRM, possiamo ufficialmente annunciare che @GRRMSpeaking è il vero (anche se non twitterà molto)”
Staremo a vedere se Martin cambierà idea, per ora ha tutta l’aria di essere poco interessato e quasi costretto a farne uso. Ci saranno dietro accordi commerciali?
La quarta stagione di Game of Thrones è ancora in corso ed è stata rinnovata per almeno altre due stagioni. Martin continuerà ad essere, non solo per la serie, sulla cresta dell’onda ancora per molto, e chissà che non gli venga voglia di interagire coi propri appassionati follower.
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