L’app Internet.org “rischia” di essere la vera e propria rivoluzione di internet e della sua diffusione.
Annunciata dalla newsroom di Facebook, l’app si prepara a dare il via a una serie di processi che diffonderanno, finalmente, il web e la rete in tutto il mondo.
Si parla spesso di internet come di uno strumento di democrazia, che apre al pluralismo e alla libertà d’espressione, ma quanto è diffuso?
Secondo l’articolo sopracitato “l’85% della popolazione vive in aree con copertura per la telefonia mobile ma solo il 30% della popolazione accede a internet“.
Nonostante la percezione di internet come strumento plebiscitariamente diffuso, esistono intere aree del pianeta dove l’approdo non è ancora avvenuto.
L’obiettivo di Internet.org è proprio l’estensione totale del servizio.
Internet.org prevede un set di applicazioni, di pubblica utilità e tra cui figura anche Facebook, navigabili senza alcun costo di traffico dati.
Assolutamente interessante è anche l’idea che Facebook possa essere annoverato tra i servizi di pubblica utilità, al pari di un motore di ricerca, del meteo o di servizi di tutela dei diritti umani.
Questa esperienza prenderà il via in Zambia dove tutti gli utenti Airtel, che avranno a disposizione, tra le altre, le applicazioni AccuWeather, Facebook, Google Search, Wikipedia, Messenger, WRAPP (app sui diritti delle donne).
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