Le pagine Facebook come strumento di vendita.
Se ne parla, a dire il vero, da molto tempo e la notizia non è poi così inaspettata.
Stamattina a lanciarne finalmente la conferma è Veronica Gentili dal suo blog, che riporta i primi dettagli di un passaggio che, seppur largamente anticipato, potrebbe diventare epocale.
Le pagine Facebook, dopo i gruppi, diventano uno strumento di vendita.
I due tipi di ambienti si presteranno, quindi, a diverse dinamiche di commercio.
I gruppi manterranno la connotazione dei luoghi di scambio, in cui le persone possono trasferire prodotti un po’ come accade su siti come Subito.it o lo stesso Ebay.
Le pagina invece diventeranno l’ennesimo, e immagino tra i principali, strumenti di vendita dei brand e di chi fa business online.
Nella Gif che segue tutto il processo creazione dello shop, che trovi in alta qualità a questo indirizzo:
Andando ad approfondire la pagina dedicata su Facebook Help trapelano alcuni dettagli.
Non è ancora disponibile per tutti
Si legge a chiare lettere che il sistema è in fase di test e quindi tutti i passaggi descritti potrebbero non essere ancora sufficienti, in virtù del primo pulsante che dà accesso all’apertura dello shopp.
Ci saranno degli insights specifici
Ed è, come immaginerai, il punto che mi interessa particolarmente della vicenda.
Da ormai anni si parla di social media roi, spesso indebitamente. Facebook diventa non più (solo) uno strumento di comunicazione econversazione ma anche uno strumento di vendita. Sarà oggi possibile, con maggior efficacia e attendibilità, stimare quante delle nostre attività online possono effettivamente “convertire” la comunicazione in processi d’acquisto.
Un pannello mostrerà esattamente quanti click ha ricevuto il vostro prodotto e quanti di questi sono diventati un esborso di denaro.
Investire sui prodotti e stimarne i ricavi. Il roi non è mai stato così semplice, anche per i social.
Pagamenti alla spedizione
Il sistema Stripe, che gestirà anche le transazioni di denaro (in attesa che Messenger possa far da sé) fornirà anche un intero pannello gestionale degli ordini. Una volta segnalato a stripe l’invio del prodotto, avverrà automaticamente la transazione di denaro.
Non si potranno vendere servizi
Il servizio in prima battuta sarà unicamente dedicato ai prodotti fisici, quindi non si presterà (per il momento) ad attività di consulenza e simili.
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