Facebook lancia Signal: fonti, trending topic e strumenti evoluti per giornalisti

Si chiama Signal ed è il nuovo sistema con cui Facebook e il giornalismo incroceranno le loro strade ancora una volta.
Recentemente si era annunciato il sistema Instant Articles, che porterà sempre più i contenuti direttamente sulla piattaforma e meno sui siti web delle testate.
Signal è lo strumento appena introdotto che consentirà ai giornalisti di trovare su Facebook le fonti più interessanti ed autorevoli, e le news più fresche da riproporre al proprio pubblico.
Non si tratta esclusivamente di uno strumento di reperimento fonti, ma Signal vuole essere anche utile ad effettuare approfondimenti sulle tematiche, con tutta una serie di correlazioni tra metriche, che consentiranno ai giornalisti di servirsi di tutte le informazioni reperibili sulla piattaforma per ulteriori elaborazioni.
Signal si presenta come una vera e propria dashboard in cui cercare ed organizzare le informazioni.
In una prima sezione sarà possibile vedere i trending topic e quelli che stanno emergendo.
signal - trending topicIn una sezione successiva è possibile scoprire esattamente quali figure pubbliche stiano veicolando e influenzando maggiormente le conversazioni.
signal - utenti influentiMolto interessante è l’integrazione di Instagram, che consentirà di trovare contenuti visuali strettamente correlati alle info, sulla base di criteri geografici e non solo.
signal - integrazione contenuti instagramSignal predisporrà un vero e proprio pannello di gestione all’interno del quale sarà possibile archiviare tutte le elaborazioni fatte per eventuali future pubblicazioni.
signal - metricheE’ infine prevista la possibilità di embeddare i contenuti sia online che offline per una massima diffusione.

Signal è uno strumento esclusivo per giornalisti e in una prima fase sarà utilizzabile solo negli Stati Uniti. Successivamente sarà reso disponibile per i paesi anglofoni, salvo poi presumibilmente essere esteso a tutto il mondo.

Un limite ma anche un’occasione per giornalisti e testate italiane di predisporre piani formativi e di aggiornamento per non farsi trovare impreparati di fronte alle nuove occasioni che si apriranno a breve termine.

richiesta di accesso a signalAl momento si dispone di un sito ufficiale ma soprattutto di un gruppo Facebook all’interno del quale fare richiesta tenendo in bella mostra sul profilo la testata o il gruppo editoriale per cui si lavora.
Non è ancora ben chiaro come si effettuerà la distinzione tra chi avrà o meno titolo ad utilizzare la feature, viste le diverse tipologie di certificazione della professione nei diversi paesi.

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3 comments to “Facebook lancia Signal: fonti, trending topic e strumenti evoluti per giornalisti”
    • Grazie Gloria!
      Non temere, Signal sarà inizialmente esclusivo per gli Stati Uniti e successivamente per i paesi anglofoni.
      Dopodiché, presumibilmente, sarà esteso a tutto il mondo e quindi non ci saranno barriere linguistiche.
      L’importante sarà farsi trovare pronti.

  1. Pingback: bla bla blogger 5 ottobre 2015 - Social-Evolution di Paola Chiesa

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