Facebook rinnova le note e si appresta a fagocitare i blog. Migrare o resistere?

Facebook rinnova le note e si appresta a mettere i bastoni tra le ruote ai principali servizi di blogging. Sentito, WordPress?
Le note restavano, fino ad oggi, uno degli strumenti meno evoluti della piattaforma.
C’è stato un tempo in cui erano lo strumento mediante il quale pagine su pagine diffondevano link e meme per generare viralità, ma quel fenomeno si è ridimensionato da un pezzo.
Più o meno da quando Facebook ha tagliato la portata organica a tutti.
Le nuove note saranno dei veri e propri blog, che strizzano l’occhio al layout di Medium.

Facebook lancia le nuove note e si appresta a diventare il principale servizio di bloggingSarà possibile inserire una immagine orizzontale che capeggi sul post, unitamente a rinnovati strumenti di formattazione testuale, dall’inserimento di citazioni alla possibilità di inserire e modulare le dimensioni di altri immagini.

Niente di nuovo, se non fosse solo che viene inserito in un contesto in cui  2 miliardi di persone interagiscono e preferiscono farlo senza uscire fuori dal recinto blu di Zuckerberg.

Lo strumento, in fondo, non è diverso da Linkedin Pulse, che pure mira ad essere una piattaforma di blogging interna a un social e che ottiene anche discreti riscontri.
I blogger di settore utilizzano spesso Pulse per lanciare i propri post, scegliendo, a seconda delle contingenze, di coltivare unicamente il blog sulla piattaforma o di utilizzarla per dragare traffico sui siti.
Non è difficile immaginare che almeno in una prima fase su Facebook possano registrarsi dinamiche del genere.

Nel caso di Facebook, a medio-lungo termine, mi aspetto che il processo possa irrimediabilmente assorbire gran parte del panorama blogging, che ben presto potrebbe essere costretto ad “arrendersi” (ma direi più ad approfittare) alla grande occasione di vedere una migliore e più rapida propagazione dei propri contenuti all’interno del social che, in fondo, rappresenta spesso la principale fonte di traffico.

Il processo è in larga parte simile a quello di Instant Articles, che porterà i contenuti giornalistici direttamente su Facebook, ma c’è da fare una distinzione essenziale: per i blog, al momento, non è prevista alcuna agevolazione in materia di contenuti pubblicitari.
Per farla breve: i tanto amati banner, per ora, non saranno integrabili sulle note di Facebook e onestamente dubito che lo saranno mai.

A questo punto, senza essere troppo catastrofisti, c’è da aspettarsi che la condivisione di link esterni possa essere ulteriormente tagliata in virtù dello sviluppo di un sistema interno.

Le note sono visualizzabili e producibili sia da dispositivi desktop che mobile.

A questo punto: migrare o resistere?
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9 comments to “Facebook rinnova le note e si appresta a fagocitare i blog. Migrare o resistere?”
    • Facebook offre la grande possibilità di perfezionare le attività di advertising in virtù di una profilazione molto efficiente.
      Di contro però, in un certo senso, pretende che tutto si realizzi all’interno.
      Bisognerà trovare il giusto equilibrio, prima di capire se valga la pena spostarsi o meno.

  1. Io… resisto! 🙂
    Una delle ragioni per cui non utilizzo Facebook è proprio la sua ansia da fagocitazione: non si può inglobare tutto Internet.
    Tutte queste novità mi sembrano un po’ superficiali (il layout delle note è davvero simile a quello di Medium) e affrettate: chissà che siano tutti questi cambiamenti insieme a causare i sempre più frequenti facebookdown…

    • Che siano causa dei crash del server non credo.
      Certo che attualmente gli aspetti estetici sono abbastanza spartani, sebbene gli studi di design vadano nella direzione di format sempre più minimali e meno appariscenti.
      La vera differenza sarà fatta da quanto, anche in termini di algoritmo, i contenuti interni siano valorizzati rispetto agli esterni.

  2. Pingback: NUOVE NOTE DI FACEBOOK: SARA’ LA FINE DEI BLOG? | Sono Solo Scarabocchi

  3. a me piacciono da pazzi. hanno ancora da essere migliorate, devono introdurre la giustificazione a dx e a sx, ma si possono finalmente posizionare le foto nel testo, si carica la foto e si capisce dove la si mette, la grafica è accattivante, insomma, meglio delle vecchie. forse non sono capite nei profili, ma se si potessero inserire nei gruppi e soprattutto nelle pagine sarebbe un gran vantaggio.

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